Lavoro in vigna: come farlo rispettando ambiente e prodotto?

di geier.it
lavori in vigna

Il lavoro in vigna sostenibile si basa su un concetto semplice quanto importante: il rispetto. Rispetto per le colture e i prodotti, gestiti senza l’utilizzo di prodotti chimici, e di conseguenza rispetto per i lavoratori impegnati nella gestione dei vigneti e per i consumatori finali.

Quali sono le fasi importanti del lavoro in vigna?

Lavorare le viti è un’attività che si estende lungo l’intero arco dell’anno. Nei mesi invernali si procede alla potatura delle piante: le giovani in maniera molto più netta,  le vecchie in modo meno invasivo. Ad aprile si passa alla spollonatura, ovvero la rimozione dei germogli dalla base dei fusti: l’obiettivo è mantenere inalterata la carica di energia da convogliare ai futuri grappoli che, lasciando  un numero elevato di germogli sulla pianta, verrebbe fortemente compromessa. Palizzatura, cimatura e sfemminellatura completano le operazioni sul verde, mentre a settembre si passa alla fase decisiva della stagione, ovvero la vendemmia, preceduta dal diradamento, ovvero l’eliminazione dei grappoli di qualità più scarsa per aumentare la qualità finale del vino prodotto.

E’ possibile coniugare sostenibilità e lavoro in vigna?

Questo è l’obiettivo di ogni agricoltore sensibile all’ambiente in cui lavora. La forte limitazione all’uso dei prodotti chimici è raggiungibile adottando una strategia mista che preveda da un lato l’impiego di tecniche particolari e prodotti di origine naturale, dall’altro l’implementazione dell’elettronica e dell’informatica. In questo senso l’esempio classico è quello legato alle centraline: attraverso queste stazioni di rilevazione è infatti possibile limitare l’impiego di prodotti chimici esclusivamente quando necessario in base ai dati atmosferici rilevati in vigna.

E’ possibile evitare l’utilizzo dei diserbanti nel lavoro in vigna?

Grazie alla tecnica del sovescio, una pratica dalle origini antichissime e recentemente tornata alla ribalta, molte aziende hanno smesso di utilizzare prodotti diserbanti per gestire il suolo attorno alle viti. Il sovescio prevede la semina di legumi e graminacee che vengono successivamente falciate ed interrate nel periodo di fioritura. Questo impedisce alle erbacce di proliferare ed allo stesso tempo fornisce alla vigna preziosi nutrienti naturali. 

Come attrezzarsi al meglio per il lavoro in vigna?

Per svolgere al meglio il lavoro in vigna è necessario dotarsi dei mezzi adatti. L’agricoltura moderna punta molto sulla meccanizzazione, in grado di far aumentare l’efficienza risparmiando tempo e denaro. Da sempre Geier produce trattori cingolati ed una ricca gamma di accessori specificamente creati per i lavoro in vigna, mezzi che coniugano elevate prestazioni e sicurezza ai massimi livelli anche su terreni particolarmente ripidi o in spazi estremamente limitati.


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